Pubblicazioni utili


Siti culturali e turistici del Ticino, mappatura dell’accessibilità, Pro Infirmis, 2024

20240820 Conferenza stampa   Mappatura accessibil 1Poter avere accesso a edifici e servizi favorisce la partecipazione sociale delle persone con disabilità. È quindi importante che esse possano beneficiare di informazioni affidabili sull'accessibilità dei luoghi per pianificare al meglio le loro visite, i loro spostamenti, i loro viaggi. Residenti o turisti di passaggio possono così informarsi sulle opportunità di accesso in base al tipo e al grado di disabilità (siano esse motorie, sensoriali o cognitive). In quest’ottica il progetto promosso da Pro Infirmis – realizzato in collaborazione con l’Agenzia turistica ticinese (ATT), le quattro Organizzazioni turistiche regionali (OTR) e l’Osservatorio culturale del Cantone Ticino del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello Sport (DECS) – vuole, da un lato permettere al pubblico di avere accesso direttamente alle informazioni necessarie, favorendo concretamente la partecipazione alla vita culturale e turistica; e intende, dall’altro lato sensibilizzare e contribuire allo sviluppo di una cultura inclusiva nella società, promuovendo allo stesso tempo i principi sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, sottoscritta anche dalla Svizzera.

Statistica AI 2023, UFAS 2024

IV Statistik 2023 iLa statistica AI 2023 è stata appena pubblicata. L'Assicurazione federale per l'invalidità (AI) ha erogato prestazioni a circa 456’000 persone nel 2023. Ha chiuso l'anno con una spesa di 10,1 miliardi di franchi svizzeri. Le rendite hanno rappresentato la quota maggiore di spesa, pari a 5,6 miliardi di franchi. 102’700 prestazioni sono state erogate per misure mediche (principalmente per bambini con difetti congeniti), seguite dal pagamento di aiuti medici a 67’500 persone. L'AI ha rimborsato un totale di 886 milioni di franchi svizzeri per misure di integrazione professionale a 55’800 persone.


Studio sull'inclusione delle persone con disabilità in Svizzera 2023, Pro Infirmis

Inklusionsstudie 2023 fIl dibattito sull'inclusione delle persone con disabilità è spesso limitato ad alcuni elementi misurabili, come il numero di fermate dell'autobus accessibili o il numero di politici con disabilità che siedono nel Parlamento federale. Sebbene la possibilità di viaggiare liberamente con i mezzi pubblici e l'effettiva rappresentanza politica siano essenziali in termini di inclusione, è necessario molto di più per poter parlare di inclusione riuscita: in particolare, l'accesso alla formazione, al mercato del lavoro e alle attività del tempo libero, per non parlare delle amicizie. L'inclusione - o l'esclusione - riguarda tutti gli ambiti della vita quotidiana e le persone con disabilità non la vivono, la gestiscono, la rivendicano, la negoziano o la valutano allo stesso modo. L'inclusione è multidimensionale e complessa. Questo studio mostra che quattro persone su cinque ritengono che la loro partecipazione sociale sia fortemente limitata in almeno un'area della vita a causa della loro disabilità. (solo in tedesco e francese)


Malattie croniche: prestazioni dell'assicurazione sociale. Guida pratica 2023

Guide pratique assurance social 2023 001Questo opuscolo, pubblicato dalla Lega svizzera contro il cancro, dalla Lega polmonare svizzera, dalla Lega svizzera contro il reumatismo, da Diabètesuisse e dalla Fondazione svizzera per il cuore, è un'opera di consultazione e una guida pratica alle questioni di diritto delle assicurazioni sociali che possono sorgere in caso di malattia cronica. Si rivolge ad operatori sociali, medici, altri professionisti della salute, organizzazioni di auto-aiuto, nonché alle persone colpite e alle loro famiglie. (solo in tedesco e francese)


Violenza nei confronti dei disabili, rapporto del Consiglio federale, 2023

Gewalt an Menschen mit Behinderungen 2023 fNella seduta del 16 giugno 2023, il Consiglio federale ha adottato un rapporto sulla violenza nei confronti dei disabili che fa il punto sui dati disponibili e analizza le offerte di protezione e consulenza. Prevede inoltre diverse misure e formula raccomandazioni per proteggere meglio le persone disabili dalla violenza. (solo in tedesco e francese)


Statistica AI 2022, Rapporto annuale, UFAS, 2023

Statistique de lAI 2022 01L'Assicurazione federale per l'invalidità (AI) ha erogato prestazioni a circa 453.000 persone nel 2022. Ha chiuso con una spesa di 9,7 miliardi di franchi. Le pensioni hanno rappresentato la quota maggiore della spesa, pari a 5,4 miliardi di franchi. Delle 248.100 pensioni di invalidità, circa 220.400 sono state pagate in Svizzera e 27.700 all'estero. sono state pagate in Svizzera e 27.700 all'estero. Le misure di integrazione sono costate 1,9 miliardi di franchi e hanno beneficiato 210 600 assicurati. 106 500 prestazioni sono state per misure mediche (soprattutto per i bambini con difetti congeniti), seguite dal pagamento di seguito dalla fornitura di ausili medici a 65.100 persone. Per 51 100 persone, l'AI ha pagato misure di integrazione professionale per un importo di 834 milioni di franchi svizzeri. (solo in tedesco e francese)


Factsheet Famiglie e disabilità, 2022

La disabilità influisce sulla salute, ma ha anche un impatto sulla vita sociale, professionale e quotidiana delle persone che ne sono colpite. Le persone con disabilità hanno per esempio difficoltà a svolgere le attività quotidiane, a condurre una vita autodeterminata o a lavorare. Queste difficoltà possono comportare un pesante fardello per le famiglie interessate. Per alleviare questo onere, esistono aiuti legali come l'assicurazione per l'invalidità, l'assegno per grandi invalidi e l'assunzione di costi per i mezzi ausiliari. Inoltre, gli i familiari curanti hanno diritto a congedi specifici e ad accrediti per compiti assistenziali. Infine, esistono numerosi servizi di assistenza e sostegno che possono essere richiesti.


Statistica AI 2021, Rapporto annuale, UFAS, 2022

IV Statistik 2021 dL'Assicurazione federale per l'invalidità (AI) ha erogato prestazioni a circa 460.000 persone nel 2021. I conti hanno mostrato un deficit di 0,4 miliardi di franchi svizzeri (risultato della distribuzione) su una spesa di 9,8 miliardi di franchi svizzeri. Con 5,5 miliardi di franchi svizzeri, le pensioni rappresentano la quota maggiore della spesa. Delle 248.200 pensioni di invalidità erogate, 219.900 sono state pagate in Svizzera e 28.300 all'estero. Sono state concesse misure di riabilitazione a circa 217.200 persone assicurate, per un costo totale di circa 2,0 miliardi di franchi svizzeri. 111.600 prestazioni sono state erogate nell'ambito di misure mediche (soprattutto a bambini con disabilità congenite), e sono stati forniti aiuti a 67.500 persone. Infine, l'AI ha erogato a 50.400 persone prestazioni finalizzate alla riabilitazione professionale, per un importo di 849 milioni di franchi svizzeri. Questo rapporto annuale descrive la situazione finanziaria dell'AI e fornisce una sintesi del volume, della struttura e dello sviluppo delle singole prestazioni dell'AI. (solo in tedesco e francese)

La previdenza per l’invalidità svizzera, UFAS, 2022

Die schweizerische Invalidittsvorsorge ILa Svizzera dispone di un solido sistema di sicurezza sociale. Le assicurazioni sociali garantiscono una protezione completa della popolazione. Unitamente alle prestazioni complementari e all’aiuto sociale, prevengono le ristrettezze economiche e la povertà. Uno dei maggiori rischi sociali è la perdita di guadagno duratura in seguito a una malattia o a un infortunio. Quasi nessuno è in grado di sostenere questo rischio da solo, senza un aiuto esterno. Fino alla metà del secolo scorso, la maggior parte delle persone interessate poteva soltanto sperare nel sostegno della famiglia, chiedere assistenza pubblica per i poveri o mendicare. Per fortuna, quell’epoca è ormai lontana. Dal 1960, anno in cui è stata introdotta l’assicurazione invalidità (AI), l’intera popolazione residente in Svizzera è protetta dalle conseguenze economiche di un’incapacità al guadagno dovuta a malattia o infortunio. Le informazioni contenute in questo opuscolo si riferiscono allo stato della legislazione al 1° gennaio 2022. Gli esempi numerici e le indicazioni relativi all’ammontare e al calcolo delle prestazioni si basano sugli importi applicabili per il 2022.

Custodia complementare alla famiglia per bambine e bambini con disabilità, Procap, 2021

Procap Familienergnzende Betreuung fr Kinder mit Behinderungen iGrazie a un’analisi a livello nazionale della domanda, dell’offerta e dei meccanismi di finanziamento, la relazione mostra le forti disparità esistenti tra i Cantoni, e a volte addirittura tra i singoli Comuni, in materia di custodia complementare alla famiglia per bambine e bambini con disabilità in età prescolare. Attraverso l’indagine della situazione di partenza nei 26 Cantoni e il confronto a livello nazionale, questa relazione colma una lacuna, offrendo un’importante base per lo sviluppo della custodia complementare alla famiglia per bambine e bambini con disabilità in età prescolare. L’indagine si basa sui nostri questionari inviati a circa 800 attrici e attori del settore della custodia complementare alla famiglia per bambine e bambini con disabilità, su analisi di documenti e su interviste. In una prima fase abbiamo rilevato, tramite i questionari, la situazione specifica attuale a livello cantonale e in alcuni casi comunale, successivamente i risultati sono stati aggregati a livello nazionale.

Reintegrare piuttosto che escludere, avenir suisse, 2021

Avenir Suisse Studie Eingliedern statt ausschliessen 2021 fL'invalidità, e la sua assicurazione sociale, è un argomento vasto e molto controverso, che va dalla sua cerchia di beneficiari, attraverso la sua dotazione finanziaria (l'AI costa allo Stato 9,5 miliardi di franchi ogni anno), fino al modo in cui è organizzata la sua attuazione. Tutte le rivendicazioni della IV sono giustificate? Il processo che porta alla concessione di una pensione non è troppo burocratico e lungo? In tempi di pandemia, la questione diventa ancora più importante. La mancanza di prospettive, la solitudine, l'isolamento sociale e le incertezze sullo sviluppo del mercato del lavoro fanno pensare a un marcato aumento delle malattie mentali. Questa pubblicazione si rivolge ai datori di lavoro e agli esperti del settore, ma anche ai politici federali e cantonali che conoscono le questioni sociali, economiche e finanziarie. È anche chiaro che la disabilità è un'area politica interdisciplinare, anche perché la riabilitazione professionale è un compito condiviso. (solo in tedesco e francese)

Pari opportunità delle persone con disabilità - Statistica tascabile, UST, 2020

Gleichstellung von Menschen mit Behinderung iIl fenomeno della disabilità è complesso e presenta molteplici sfaccettature. Assume forme diverse e genera conseguenze estremamente variabili a seconda dei fattori seguenti: La natura del disturbo, l’intensità del disturbo, i concetti sociali che definiscono la disabilità in generale,  altri aspetti come la fase di vita in cui la disabilità si manifesta e il tempo trascorso da allora, la visibilità o meno della disabilità  ecc. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), si parla di disabilità quando un problema di salute colpisce le funzioni e le strutture anatomiche di una persona (menomazioni), la sua capacità di compiere determinate attività (limitazioni delle attività) o la sua partecipazione al contesto sociale (restrizioni della partecipazione). La disabilità non è pertanto solo un problema biologico, ma anche sociale, che sopraggiunge quando per motivi di salute una persona non può compiere le attività di base della vita umana o partecipare pienamente alla società.

Statistica dell'AI - rapporto annuale, UFAS, 2020

IV Statistik 2020 fNel 2020, l'Assicurazione federale d'invalidità (AI) ha concesso prestazioni a circa 450.000 persone. I conti del 2020 mostrano un deficit di 0,4 miliardi di franchi (risultato della distribuzione) su una spesa di 9,6 miliardi di franchi. Con 5,3 miliardi di franchi, le pensioni rappresentano la quota maggiore delle spese. Delle 247'000 pensioni d'invalidità versate, 218'000 sono state pagate in Svizzera e 29'000 all'estero. Sono state concesse misure individuali a circa 211'000 assicurati per un costo totale di circa 2 miliardi di franchi. Le misure mediche sono al primo posto con 110.000 prestazioni (soprattutto per i bambini con disabilità congenite), seguite dalla fornitura di aiuti a 65.000 persone. Infine, l'AI ha fornito a 47'000 persone prestazioni finalizzate alla riabilitazione professionale, per un importo di 790 milioni di franchi. Il presente rapporto annuale presenta dapprima la situazione finanziaria dell'AI come risulta dal conto d'esercizio e poi fornisce un riassunto del volume, della struttura e dello sviluppo delle singole prestazioni dell'AI. (solo in tedesco e francese)

Statistiche sulla salute, UST 2019

Gesundheitsstatistik 2019 fLa nostra salute dipende da molti fattori, come l'ambiente sociale e naturale, le condizioni di lavoro, la qualità del nostro ambiente di vita, le nostre abitudini di vita e il nostro comportamento, e la nostra predisposizione genetica. Questo rapporto è diviso in cinque capitoli che trattano successivamente le condizioni quadro, i determinanti della salute, la salute della popolazione e l'uso delle cure, il sistema sanitario e, infine, il suo finanziamento. Le appendici includono una lista di abbreviazioni, un glossario e una presentazione delle fonti di dati. Tutti i dati si riferiscono al territorio svizzero e alla popolazione che vi abita, salvo indicazione contraria. Si riferiscono all'anno 2017 (o, se non disponibile, all'anno più recente) e comprendono in particolare i risultati dell'ultima Indagine svizzera sulla salute (SHS). I dati per i grafici nella pubblicazione sono disponibili nell'appendice nella pagina di presentazione della pubblicazione www.health-stat.admin.ch. (solo in tedesco e francese)

Bambini e disabilità nel 2017, UST, 2019

Kinder und Behinderung 2017 fIl numero di bambini con una disabilità è difficile da stimare con precisione, poiché dipende dalla definizione e dal grado di gravità utilizzati. Combinando diverse fonti (famiglie e istituzioni specializzate), circa 10.000 bambini sembrano avere una disabilità significativa, e circa 44.000 altri hanno una disabilità più lieve. Il numero di bambini con disabilità aumenta con l'età e le ragazze sembrano essere meno colpite dei ragazzi. Questa pubblicazione raccoglie informazioni sul numero di bambini da 0 a 14 anni che possono essere considerati in qualche modo disabili. Si basa su varie statistiche disponibili, ognuna delle quali presenta un aspetto diverso della situazione di questi bambini. Secondo le statistiche sulla popolazione residente permanente (STATPOP), il numero di 0-14 anni era di 1,269 milioni al 31.12.2017. (solo in tedesco e francese)

Rapporto sociale statistico svizzero, UST, 2019

Statistischer Sozialbericht 2019 fIl Rapporto sociale svizzero è stato pubblicato per la prima volta dall'Ufficio federale di statistica (UST) nel 2011. È stato avviato da un postulato presentato dal consigliere nazionale Stéphane Rossini nel 20011 . Questo postulato richiedeva un rapporto sociale da produrre una volta ogni legislatura e delineava ciò che tale rapporto doveva contenere. In seguito a questo mandato, il Rapporto sociale statistico svizzero è stato pubblicato per la seconda volta nel 2015; questo rapporto è la terza edizione. Gli indicatori selezionati per questa pubblicazione sono destinati a fornire una migliore comprensione delle condizioni in cui le politiche sociali svizzere sono attuate e sviluppate. Le politiche sociali si basano sulla solidarietà e la lotta contro le disuguaglianze. Sono qui intesi come tutti gli sforzi e le misure messe in atto per prevenire il deterioramento delle condizioni di vita delle persone e per migliorare quelle dei gruppi svantaggiati della popolazione. (solo in tedesco e francese)