La popolazione della Svizzera passerà da 9,0 milioni di abitanti alla fine del 2024 a circa 10,5 milioni nel 2055. È quanto si evince dallo scenario di riferimento elaborato dall'Ufficio federale di statistica (UST). L'aumento sarà principalmente da imputare alle migrazioni. La sua portata dipenderà dall'andamento dei contesti socioeconomico e politico della Svizzera. Inoltre, nei prossimi decenni la popolazione continuerà a invecchiare. La popolazione dei Cantoni vicini alle città di Zurigo e Ginevra sarà quella che segnerà l'aumento maggiore.
Secondo lo scenario di riferimento, che stima le evoluzioni demografiche future sulla base di quelle osservate negli ultimi anni, il numero di residenti permanenti in Svizzera passerà da 9,0 milioni di persone nel 2024 a circa 10,0 milioni nel 2040 e a circa 10,5 milioni nel 2055, con una crescita annua media dello 0,5%. A partire dal 2035, questa crescita deriverà esclusivamente dalla migrazione. Questo perché a partire da tale data l'incremento naturale, ovvero la differenza tra il numero di nascite e quello di decessi, sarà negativo. La crescita demografica dipenderà quindi sempre più dalla congiuntura economica della Svizzera, che è il principale motore dell'immigrazione.
Oltre allo scenario di riferimento, sono stati calcolati altri due scenari. Lo scenario «alto» ipotizza una migrazione netta più elevata, una fecondità in leggera crescita e un aumento più rapido della speranza di vita. Questo scenario porterebbe a un totale di 11,7 milioni di residenti permanenti nel 2055. Lo scenario «basso» presuppone invece una migrazione netta inferiore, una fecondità in leggero calo e un aumento quasi nullo della speranza di vita. Se questo scenario si realizzasse, nel 2055 la popolazione raggiungerebbe i 9,3 milioni di abitanti, toccando un picco nel 2042 per poi iniziare a diminuire.
Marcato invecchiamento demografico
Nei prossimi anni, le generazioni più numerose del baby-boom raggiungeranno progressivamente la terza età. Oggi le persone di 65 anni o più rappresentano circa il 20% della popolazione totale e tra 30 anni ne rappresenteranno circa il 25%. Secondo lo scenario di riferimento, la popolazione di 65 anni o più crescerà rapidamente fino all'incirca al 2040, con un aumento massimo annuo del 2,6% nel 2029, dopodiché si stabilizzerà a una crescita media dello 0,8% all'anno. Tra il 2024 e il 2055 la popolazione di 65 anni o più aumenterà di circa il 50%.
Questo aumento delle persone in età di pensionamento sarà dovuto non solo a un numero sempre più elevato di residenti permanenti che raggiungono e superano i 65 anni, ma anche all'aumento della speranza di vita. La Svizzera del 2055, secondo lo scenario di riferimento, conterà 2,7 milioni di persone di 65 anni o più, contro gli 1,8 milioni alla fine del 2024.
Concentrazione intorno ai grandi agglomerati
Secondo lo scenario di riferimento, nei prossimi trent'anni la popolazione dei Cantoni di Lucerna, San Gallo, Vaud, Ginevra, Turgovia e Argovia aumenterà di oltre il 20%, a fronte di una crescita del 16% circa se si considerano i Cantoni nel loro insieme. La popolazione della Svizzera continuerà a essere concentrata attorno all'agglomerato di Zurigo e nell'Arc lémanique. I cantoni di Giura, Neuchâtel, Sciaffusa e Appenzello Esterno saranno quelli con la crescita demografica più bassa, ovvero inferiore al 2% fino al 2055.
Crescita della popolazione attiva
La popolazione attiva comprende tutte le persone occupate e disoccupate ai sensi dell'ILO (Ufficio internazionale del Lavoro). Secondo lo scenario di riferimento, tra il 2024 e il 2055 tale popolazione aumenterà del 12,5% per raggiungere i 5,8 milioni di persone nel 2055 su una popolazione totale di 10,5 milioni di persone. Espresso in equivalenti a tempo pieno, l'aumento della popolazione attiva sarà altrettanto rilevante (+14,1%, fino a raggiungere i 5,0 mio.). Secondo lo scenario «alto» la popolazione attiva sarà in costante aumento, e raggiungerà i 6,6 milioni nel 2055 (+27,0%); secondo quello «basso», la popolazione attiva rimarrà stabile fino al 2036, per poi diminuire leggermente e raggiungere i 5,1 milioni di persone nel 2055 (-2,4% rispetto al 2024).
L'invecchiamento della popolazione si riflette in un fortissimo aumento del numero di persone di 65 anni o più rispetto alla popolazione attiva. Nel 2024 si contavano 38 persone di 65 anni o più ogni 100 persone attive tra i 20 e i 64 anni di età. Secondo i tre scenari di base, questa cifra salirà a più di 50 persone entro il 2055 (51 secondo lo scenario di riferimento; 50 secondo quello «alto» e 52 secondo quello «basso»).
Oltre il 60% di persone diplomate entro i prossimi 20 anni
A prescindere dallo scenario considerato, nei prossimi anni il livello di formazione della popolazione svizzera dovrebbe continuare ad aumentare considerevolmente. Secondo lo scenario di riferimento, all'interno della fascia di popolazione tra i 25 e i 64 anni la proporzione di persone diplomate del grado terziario (formazione professionale superiore e scuole universitarie) dovrebbe passare dal 50% nel 2028 (2025: 48%) al 62% nel 2045 (al 64% secondo lo scenario «alto» e al 59% secondo quello «basso»).
Saperne di piû