Il 31 dicembre 2023 la popolazione residente permanente della Svizzera contava 8 962 300 persone, ovvero l'1,7% in più del 2022. Si tratta dell'incremento demografico più marcato registrato dall'inizio degli Anni "60. Tra il 2022 e il 2023, l'andamento delle immigrazioni è stato in forte rialzo, soprattutto a causa dell'inclusione nel conteggio delle persone provenienti dall'Ucraina con statuto di protezione S. Nel contempo l'invecchiamento demografico ha proseguito il suo corso. Sono questi i risultati definitivi della statistica della popolazione e delle economie domestiche dell'Ufficio federale di statistica (UST).
I risultati definitivi confermano le tendenze osservate quando sono stati pubblicati i dati provvisori nell'aprile 2024: alla fine del 2023, la popolazione residente permanente in Svizzera ammontava a oltre 8,9 milioni. Nel corso dell'anno è aumentata di 146 900 persone (+1,7%), quasi del doppio rispetto al 2022 (+0,9%). Questo netto aumento si spiega in parte con l'inclusione nella popolazione residente permanente delle persone provenienti dall'Ucraina con lo statuto di protezione S, dopo un anno di residenza in Svizzera. Se non fossero state considerate le persone provenienti dall'Ucraina, la crescita della popolazione si sarebbe attestata al +1,1%.
Crescita demografica sostenuta
La crescita demografica del 2023 è quella più consistente dall'inizio degli Anni "60. La Svizzera conta 8 962 300 abitanti, 6 545 000 dei quali sono di nazionalità svizzera (73%) e 2 417 300 di nazionalità straniera (27%). Tra il 2022 e il 2023 la popolazione svizzera è cresciuta di 25 600 persone, pari al +0,4%. La popolazione residente permanente straniera ha segnato un aumento del 5,3%, ovvero di 121 300 persone; nel 2023, 59 500 di queste erano di nazionalità ucraina (7600 nel 2022). Costituiscono il 2,5% della popolazione straniera attualmente sono la nona nazionalità maggiormente rappresentata nella popolazione residente permanente straniera in Svizzera (2022: 39° posto). Rispetto al 2022, il Vallese nel 2023 ha presentato la crescita demografica più marcata (+2,4%), seguito da Sciaffusa e Argovia (+2,2% ciascuno). Vaud è il Cantone in cui la popolazione svizzera è cresciuta di più (+1,2%). I Cantoni di Uri (+549; +10,8%), del Vallese (+7376; +8,7%) e di Appenzello Interno (+160; +8,4%) hanno registrato i maggiori tassi di crescita della popolazione straniera.
Immigrazione formata in buona parte da persone di nazionalità ucraina
Le immigrazioni costituiscono il principale fattore dello sviluppo demografico. Nel 2023 la Svizzera ha registrato 263 100 immigrazioni, 22 000 delle quali da parte di persone di nazionalità svizzera e 241 000 di nazionalità straniera. Le emigrazioni, invece, hanno raggiunto quota 124 000 persone, 30 700 delle quali di nazionalità svizzera e 93 300 straniera. Rispetto al 2022, le immigrazioni e le emigrazioni sono quindi aumentate rispettivamente del +37,8 e del +1,5%. Dal punto di vista della nazionalità, il gruppo più numeroso che è entrato a far parte della popolazione residente permanente in Svizzera nel 2023 è quello delle persone di nazionalità ucraina (19,6%). In questo caso specifico, si tratta di un cambiamento del tipo di popolazione, che scatta dopo un anno di residenza in Svizzera (v. la definizione di popolazione permanente in fondo al presente comunicato stampa). Le altre comunità maggiormente rappresentate nei flussi migratori verso la Svizzera nel 2023 sono state quella tedesca (10,0%), quella svizzera (8,4%), quella francese (7,6%) e quella italiana (7,5%). In termini di emigrazione, le persone di nazionalità tedesca (9,4%), portoghese (8,4%), italiana (8,0%) e francese (7,5%) sono state quelle più numerose a lasciare il Paese nel 2023. Sempre nel 2023, il saldo migratorio internazionale (differenza tra immigrazioni ed emigrazioni) è stato quello più elevato mai registrato in Svizzera. È passato da 68 800 nel 2022 a 139 100 nel 2023 (+102,3%). A questo saldo elevato è riconducibile all'incirca il 95% della crescita demografica osservata nel 2023 (contro il 90% del 2022). Il resto (ca. il 5%) corrisponde all'incremento naturale, cioè la differenza tra le nascite e i decessi. Nel 2023 tutti i Cantoni registrano un saldo migratorio internazionale positivo, con Giura, Basilea Campagna e Appenzello Interno che segnano la maggiore variazione percentuale rispetto al 2022.
Prosegue l'invecchiamento demografico
In Svizzera, la popolazione continua a invecchiare. Il numero di persone anziane (65 anni o più) è passato da 1 691 600 nel 2022 a 1 730 300 nel 2023 (il +2,3% contro il +1,8% dell'anno precedente). Rispetto al 2022, il loro numero è aumentato in tutti i Cantoni, con un incremento di oltre il 3% nei Cantoni di Obvaldo, Friburgo, Svitto, Turgovia e Uri. Nel 2023 si contavano 503 600 persone di 80 anni o più, contro 485 600 nel 2022 (+3,7%). L'andamento è stato positivo in tutti i Cantoni, con aumenti particolarmente marcati in quelli di Obvaldo, Friburgo e Nidvaldo (di oltre il 5%). La Svizzera contava anche diversi centenari: nel 2023 erano 2086, contro i 1948 nel 2022 (+7,1%). All'interno di questa popolazione che invecchia, nel 2023 circa una persona su cinque aveva più di 64 anni (risp. 948 300 donne e 782 000 uomini). Più alta è l'età, maggiore è la percentuale di donne. Le donne sono infatti cinque volte più numerose degli uomini tra le persone centenarie (risp. 1708 e 378 persone).
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